Cari amici ormai siamo arrivati agli sgoccioli..
Martedi' 8 gennaio vi sarà il tanto atteso incontro fra Governo e Sindacati.
L'ordine del giorno riguarderà su come diminuire il carico fiscale nelle buste paga dei lavoratori italiani...
Il problema dei bassi salari e' divenuta una grande emergenza nel nostro paese...
Buona parte della popolazione attiva percepisce una retribuzione inferiore alle 1300 euro, una cifra che a stento riesce coprire il fabbisogno delle 4 settimane.
A fronte dei numerosi aumenti già incassati (vedi mutui, costo dell'energia e dei beni primari), il governo ha il compito assoluto di intervenire su 3 obbiettivi che possono dare una vera scossa ai consumi interni e a garantire una certa sicurezza di reddito per i salari di fascia medio e bassa:
1) aliquota irpef dal 23 al 20%
2) aumento delle detrazioni da lavoro dipendente
3) detassazione aumenti salariali
Questi 3 provvedimenti costerebbere tra i 12 e i 14 miliardi di euro stando ad alcune analisi ma rimetterebbero in moto la fiducia del cittadino verso le istituzioni ma soprattutto si andrebbe a recuperare una grossa parte del potere d'acquisto perso negli ultimi 5 anni.
D'accordo sul rispetto degli impegni in campo europeo ma se per rispettare determinati accordi devo mettere quasi alla fame una porzione maggioritaria di popolazione...beh..gli impegni dovuti possono anche essere posticipati ad altre date...
P.S. Una brutta sorpresa ho notato nella mia busta paga.
A causa della revisione nel 2007 delle aliquote irpef, lo scrivente ha ricevuto una vera e propria salassata di 350 euro di conguaglio negativo...
La beffa (e qui mi duole ammetterlo) e' stata che se fossero rimaste le vecchie aliquote irpef dell'epoca tremontiana avrei risparmiato in tasse almeno 200/250 euro.
Gli studi della CGIL nel mese di gennaio 2007 erano piu' che corretti...
Le aliquote attuali hanno reso piu' difficile la situazione di molti lavoratori.
I lavoratori si sono sacrificati per rimettere a posto i conti pubblici...ora tocca alla gente ottenere il premio tanto atteso e meritato.
sabato 5 gennaio 2008
Una priorità per il 2008: abbassare le tasse sulle buste paga
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12 commenti:
Mi sembra ci sia molta confusione sugli aumenti Irpef 2007 rispetto al 2006. Dire che tu paghi 200/250 euro in più non è molto significativo, perchè dipende dall'entità del tuo stipendio. Voglio precisare che un lavoratore dipendente, senza carichi familiari, paga leggermente meno fino a 38.800 euro lordi annui, poi iniza a pagare di più. Sandro Fumagalli
Mi spiace contraddirti ma il mio imponibile IRPEF e' di circa 27000 euro come erano di 27000 anche per l'anno 2006
Durante i 12 del 2007 mesi ho verificato con costanza che grazie alla detrazione da lavoro dipendente riuscivo a guadagnare tra gli 8 e i 10 euro mensili ma alla fine dell'anno ossia con lo stipendio di dicembre ho dovuto pagare 350 euro circa di conguaglio...
Facendo bene i calcoli su 12 mensilità ho inizialmente guadagnato 120 euro ma ne ho restituiti circa 330 ossia ho ricevuto un'aggravio di 210 euro...
Nel 2005 il conguaglio e' stato positivo di 140 euro e nel 2006 di 90 euro...
I dati reali non possono essere smentiti.
Ribadisco che già le analisi della CGIL effettuate agli inizi del 2007 avevano preannunciato questa spiacevole sorpresa...
Voglio precisare che non mi lamento affatto della mia retribuzione se confrontata con altre categorie ma volevo semplicemente fare una constatazione...
Ora mi aspetto una vera e propria manovra fiscale a favore del lavoratore dipendente...
Siamo o non siamo un governo di Centrosinistra?
Dimenticavo di aggiungere che sia nella tredicesima mensilità (Dicembre) che nelle quattordicesima (Luglio) la detrazione da lavoro dipendente era assente.
Confrontando le 2 buste con quelle del 2006 ho ricevuto un'altro piccolo smacco...
Non sono l'unico lavoratore ad essersi accorto di qualcosa che realmente non quadrava...
Stefano, non voglio mettere in dubbio quanto tu dici, ma vorrei solo capire dove sta l'inghippo. Secondo i miei calcoli con 27.000 euro lordi annui si pagano 5.733 euro di Irpef, mentre nel 2006 se ne pagavano 5.779 (chiaramente io parlo solo di Irpef statale, senza contare le addizionali regionali e comunali). Mi puoi dire cosa non torna. Grazie
Sandro Fumagalli
Ciao Sandro..
Domani provo a sentire gli uffici competenti (FNM Milano).
In questi giorni da noi alle Ferrovie Nord la grande maggiornaza dei colleghi sono con le lacrime per il conguaglio ricevuto...
Cerchero' di avere delle delucidazioni...
Spero vivissimamente che si siano effettuati degli errori.... Ed anche in questo caso sarebbe veramente grave...
Vi terro' informati..
Stefano, in parte il tuo aggravio dipende dall'addizionale comunale. Nel 2006 l'aliquota a Carate era lo 0,1%, che sul tuo reddito corrisponde a €27; nel 2007 è stata portata allo 0,6%, e così la tassa è salita a €142.
Secondo i calcoli di Sandro tu dovevi avere una riduzione dell'IRPEF statale annuale di €46, ma hai anche avuto €115 di maggiori tasse comunali. L'effetto complessivo di queste due voci è negativo per €69, ma non per "colpa "del governo Prodi. Resta comunque da capire dove sono finiti gli altri €140. Non mi pare che ci siano stati cambiamenti nelle aliquote regionali.
L'altra cosa che mi viene in mente è che il tuo reddito lordo probabilmente non è stato esattamente lo stesso nei due anni. Scrivi 27000 euro circa come per il 2006, ma ti faccio notare che se ci fossero anche solo 300 euro lordi di differenza in più questo fatto da solo spiegherebbe quasi 100 euro di maggiori imposte... mi puoi dare le due cifre esatte?
Io nel 2008 pagherò il 20% sul reddito inferiore o uguale a 30900 euro, mentre nel 2006 e nel 2007 ho pagato il 10%. Questa posizione fiscale "agevolata" come voi certamente saprete è frutto di una legge, la 388/2000 sulle nuove iniziative imprenditoriali. Ecco io mi sento un privilegiato, sebbene poi non abbia contributi ecc. come libero professionista, e come single sia stato un pò tar-tassato...e le addizionali comunali non mi avvantaggiano di certo. Ma non lo sono (un privilegiato). I problemi sono 2:
1. non lo ero nemmeno prima (con Tremonti)anche se secondo lui avrei dovuto 2. se passo dal 10% al 20% è perchè statisticamente, dopo un pò che lavoro guadagno di più ...e allora pago!
Purtroppo qualche altro LP con PIva continua a non pagare, e non perchè il Governo lo avvantaggia, semplicemente perchè è il LP a detassarsi da solo, cioè evade.
Il dipendente, statisticamente evade meno, quindi un Governo può solo permettergli di pagare qualche tassa in meno... come lo lascio decidere a lui, basta che lo faccia. E non con un provvedimento "a pioggia" ma con criteri di differenziazione. Marco
E aggiungo che un'altra priorità è spiegare al cittadino come intervenire sul mercato per difendersi da quegli aumenti che definiamo "il costo della vita" e che comprendono, oltre i costi fissi - stato - anche quelli "variabili" - privati - cioè quelli su cui si potrebbe creare concorrenza. Liberalizzando ma anche chiedendo la partecipazione del consumatore. I sui diritti e i suoi "doveri". Così magari qualche categoria di privati smette di fare cartello e abbassa certi prezzi che non sono in linea con l'inflazione e altri parametri che valutano il potere d'acquisto. Non sto richiamando un sistema calmierato, solo qualche elemento di aiuto a chi deve fare i conti tutti i giorni.
MarcoG
Carissimi, per chiudere per bene la querelle inerente alle trattenute, in data odierna ho sollevato la questione siccome addirittura vi sono colleghi che hanno avuto una decurtazione di circa 700 euro!!
Pare che il sistema di calcolo sia andato in tilt essendoci state delle anomalie..
Altri colleghi hanno ricevuto una tredicesima (20 dicembre) calcolata solo su 8 o 9 mesi senza che le vittime di questo errore siano state in infortunio o in aspettativa...
Ciao a tutti...
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