martedì 29 gennaio 2008

Fisco, nuovo boom delle entrate..a gennaio +9,4% sul 2007

Articolo tratto da Repubblica


ROMA - Nuovo balzo delle entrate. A gennaio, secondo i primi dati del ministero dell'Economia, le entrate totali versate con il modello F24 sono ammontate a 33,8 miliardi (+9,4% rispetto al gennaio 2007, mese in cui le entrate fecero registrare un incremento del 6,2% su base annua) mentre le entrate tributarie hanno registrato un +7,4%.

L'andamento delle entrate, più positivo della crescita dell'economia italiana, è un'ulteriore testimonianza, aggiunge la nota del ministero, del costante recupero di base imponibile.

Il tasso di crescita delle entrate di gennaio conferma infatti un fenomeno in atto dalla seconda metà del 2006. Da allora, cioè, le entrate crescono in misura considerevolmente più elevata rispetto all'andamento del Pil nominale (4,7 per cento fino al terzo trimestre 2007). Questa tendenza testimonia una perdurante elevata elasticità delle entrate rispetto al Pil, ben superiore a quella giustificabile in base a considerazioni tecniche.

Con i dati di gennaio si ha una visione quasi completa anche del gettito Iva per il 2007. I primi dati di consuntivo confermano le tendenze emerse nei mesi scorsi. Il gettito dell'Iva sugli scambi interni è cresciuto di circa il 4,7% nel 2007, anche se si è registrato un calo negli ultimi mesi dell'anno.

Le cifre che non ti aspetti (o si?)

Statistiche alla mano, gli stipendi fissi degli italiani sono rimasti praticamente invariati dal 2000 al 2006. Qualche minimo incremento, ma non sufficiente a mantenere costante il potere d'acquisto. Fatti di cruda attualità, portati al clamore dalle manifestazioni dei lavoratori dipendenti, dopo che due finanziarie si sono date come priorità l'aggiustamento dei conti pubblici e contemporaneamente all'avvio delle politiche di welfare.

Quale analisi a riguardo? Propongo la più semplice, quella che correla periodi storici a relativi governi: 2001 - 2006: centrodestra. Gli anni delle tasse abbassate (quali?), della riforma delle aliquote (in senso opposto alla logica), della propaganda federalistico-fiscale (norme approvate da Prodi, millantate da Berlusconi) e della nuova "belle epoque" caratterizzata dalla creatività tremontiana.
Un governo che ha ignorato i ceti sociali pù esposti ai mutamenti dell'economia e dunque più penalizzati in un contesto che ha sostanzialmente favorito logiche di tipo corporativo e imprenditoriale, allargando ancora la "forbice" sociale.

Detto questo, ci si chiede come e perchè dovrebbero cadere (o non cadere) i Governi. Secondo me sui mancati risultati, specie se ve n'è un buon numero....

sabato 26 gennaio 2008

Risultati elezioni direttivo di Carate Brianza

Ecco a voi i risultati delle elezioni inerenti al direttivo di Carate Brianza:

Lista uomini:
Francesco Paoletti 53 voti
Guido Caglio 33 voti
Stefano Colombo 19 voti
Stefano Cuch 15 voti
Marco Gambirasio 12 voti
Hermon Coen 2 voti

Lista donne:
Federica Baio 50 voti
Anna Vergani 41 voti
Sonia Cesana 26 voti
Redaelli Silvia 16 voti

giovedì 24 gennaio 2008

Governo battuto..

Purtroppo come già i pronostici lo prevedevano il Governo e' stato battuto per 161 voti a 156..




Piena fiducia

La fiducia al Governo? Beh le buone ragioni per sostenerla e votarla sono apparse chiare sin dall'inizio dell'anno, e riguardano non solo i successi nell'economia, ma anche le riforme delle pensioni, della scuola e per ultimo il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Con Prodi si è ripartiti. Adesso per una serie di motivazioni (che sto ascoltando in diretta dal Senato) si sta tentando di interrompere una strada tracciata con fatica ma con buonsenso. Io credo che non ci possiamo permettere ANCORA di fermarci per 5 anni (di altro Governo, di Destra) perchè siamo appena saliti sull'ultimo treno. Un treno che 2 anni fa era un regionale... con accumuli di ritardo progressivo: oggi è un Intercity che vuole trasformarsi in un Eurostar, mentre altri in Europa sono già abituati all'alta velocità.
Non possiamo tornare indietro.

martedì 22 gennaio 2008

Scriviamo al Presidente!!

Cari amici, inviamo una email di solidarietà al Presidente Prodi.
Facciamogli sentire che il vero popolo italiano sta dalla sua parte...
Per inviare un messaggio clicca qui..

Le voci dei protagonisti...

Cari amici vi riporto alcune dichiarazioni tratte dai vari siti in data odierna dei protagonisti di questa scellerata crisi...
Uno piu' uno fa sempre 2...ricordatevelo!!



Fabris: "Finita stagione politica iniziata nel '98"
"E' finita una stagione politica iniziata nel 1998 con il nostro appoggio al governo D'Alema, e se ne apre una nuova". Così Mauro Fabris, capogruppo dell'Udeur alla Camera, spiega la portata del "no" del suo partito alla fiducia al governo Prodi. E a Cesa e Berlusconi, che dibattono sul futuro del suo partito, replica di "non darsi pena" dell'Udeur. "I motivi per cui siamo usciti dalla maggioranza - spiega - non stanno nelle vicende giudiziarie degli ultimi giorni, che sono solo l'ultimo elemento". Nella nostra risoluzione si spiega che si è logorata e spezzata un'alleanza: e infatti ricordiamo una serie di passaggi che hanno portato a questo logoramento, dalla vicenda del welfare agli attacchi alla Chiesa e al mondo cattolico".

Caro Fabris vuoi ammettere che siete il Cavallo di Troia della CEI?....


Berlusconi: "In centrodestra spazio anche per Mastella"
Silvio Berlusconi, apre all'ipotesi di un approdo dell'Udeur nel centrodestra: "Credo che nel Popolo delle libertà - ha detto l'ex premier - vi sia spazio per tutti coloro che condividono gli stessi valori e che hanno un numero di elettori che li sostengono. Non credo quindi che esistano problemi a riguardo".

Non avevo dubbi sull'arruolamento di Mastella...già che ci sei arruola anche la Binetti..

Fini: "Se si vota con questa legge centrodestra unito"
"Con questa legge elettorale non c'è dubbio che sarà così, andremo tutti insieme come alleati e con Berlusconi candidato premier". Così il leader di An Gianfranco Fini, risponde ai giornalisti che alla Camera gli chiedono come si presenterà il centrodestra in caso di elezioni anticipate.

Caro Gianfranco sei il candidato unico al Premio dell'ipocrisia 2008....10 giorni fa mi sembrava che tu dicessi altre cose sul Berluschino..

Libertà e Giustizia: "Inquietante concomitanza con attacco Cei"
"In queste ore convulse, con la crisi di governo alle porte e l'incognita di elezioni l'aspetto più inquietante di una situazione che forse non ha precedenti nella storia italiana è la contemporaneità dell'attacco del presidente della Cei al governo italiano, con la decisione di Mastella di lasciare la maggioranza". Lo sostiene Libertà e Giustizia commentando la situazione politica dopo la decisione di Mastella di lasciare la maggioranza.

Beh non sarebbe una novità...ci sono troppi porporati che anzichè dedicarsi ai problemi seri che il mondo moderno attraversa preferiscono interferire nella vita politica di un paese apparentemente laico...
Ai vari Ruini and Company consiglierei di dare piu' attenzione al Cardinale Tettamanzi...Uomo serio e di veri ideali!!!

lunedì 21 gennaio 2008

"Italia" vs "Borbonia NordSudOvestEst"

Carissimi Italiani siamo all'epilogo finale: I Borboni del NordSudOvestEst hanno dichiarato aperte le ostilità contro l'esile e democratico Stato Italiano..

Il countdown del ritorno dal lontano esilio del Grand Imperatur di Arcore si sta già facendo sentire..
Il Re 1° di Ceppaloni nella odierna giornata ha decretato l'inizio delle ostilità...
Le truppe del fedelissimo Re Prealpino Bossi stanno scalpitando...sciabole taglienti, catapulte infernali di color verde e uomini corazzati sono pronti a sostenere il suo gran ritorno..
Dal Regno delle 2 Sicilie si sentono cori e musiche ineggianti alla libertà...
L'Imperatore Sovrano Toto' Cuffaro ha annunciato il suo pieno appoggio per la riconquista dello scettro romano... Per imprimere maggior tenacia alle truppe, lo stesso Imperatore ha promesso che al Primo Alfiere che varcherà le mura dello Stato Italiano gli verrà garantita una fornitura ventennale di Cannoli Siciliani...
Nel frattempo una parte dello Stato Pontificio saluta con fiducia e speranza il ritorno dei suoi protettori...

E le truppe Italiote?
Saranno pronte ad osteggiare la Grande Armata Borbonica NordSudOvestEst?

Intanto il Rais supremo delle terre campane O'Re Bassolino si e' ben mimetizzato in un qualche cassonetto nei pressi dei quartieri spagnoli napoletani..Si dice che O'Re sia ben protetto dalla allegra e numerosissima famiglia degli Squitti...
Una famiglia di simpaticissimi topini che vedono in Napoli un'armonico e paradisiaco villaggio dove prosperare, prosperare e prosperare...

Se questa e' l'Italia....vabbe'....possiamo citare il bellissimo film di Troisi & Benigni ossia Non ci resta che piangere!!

sabato 19 gennaio 2008

Veltroni: "Noi al voto da soli

Riporto per intero l'articolo di Repubblica:


ORVIETO - "Con qualsiasi sistema elettorale il Pd correrà da solo". Walter Veltroni "sfida" Silvio Berlusconi. Davanti al nodo rappresentato dalla legge elettorale il sindaco di Roma mette in chiaro le scelte future del Pd: "Quale che sia il sistema elettorale alle elezioni correremo da soli". Una scelta netta che Veltroni chiede anche a Berlusconi: "Abbia lo stesso coraggio e dica quello che ho detto io: quale che sia la legge elettorale andrà alle elezioni da sola". Non si nasconda il Cavaliere. Riconosca che "con l'Udc, An e la Lega ci sono delle differenze e abbia il coraggio di dire che, quale che sia la legge elettorale, Forza Italia andrà ad elezioni da sola".

In attesa della risposta il sindaco di Roma spiega la scelta del dialogo con il Cavaliere. E lo fa difendendo la sua decisione. "Senza Berlusconi non si può fare una riforma" dice il leader del Pd. Una scelta in cui più d'uno vede rischi. Pericoli legati ad una presunta inaffidabilità politica del Cavalere. Ma Veltroni non torna indietro: "Tanta gente mi dice di stare attento a Berlusconi. Io sto attento a lui ma stare attento non significa rimettersi a fare quella cosa che al momento strapperebbe tanti applausi, cioè fare le belle intemerate old time".

Dice di non aver paura di un fallimento, il leader del Pd, di non essere spaventato dalla possibilità di rimanere con il cerino acceso in mano: "Preferisco essere tra quelli che rischiano di restare con il cerino accesso rispetto a quelli che si mettono a riparo da ogni rischio. Il dialogo è rischioso, ma bisogna continuare".

"Far saltare oggi il tavolo - conclude il leader del Pd- significa far saltare non solo la legge elettorale ma anche le riforme istituzionali che sono collegate fra di loro. Senza contare la necessità di riordinare anche i regolamento parlamentare. Un'esigenza sollecitata oggi da Quagliariello di Fi che io accolgo e rilancio".

Salari. "La questione dei salari è una priorità. E' un problema urgente da risolvere, perchè lo vogliono gli italiani. Le sollecitazioni dei sindacati sono giuste. Non si può aspettare fino a giugno" sottolinea Veltroni. Che chiede alle forze politiche e al governo di concentrarsi "sui problemi reali della gente" a cominciare dal rafforzamento del potere d'acquisto delle famiglie.

martedì 15 gennaio 2008

Un paese a rischio di regime mediatico

Vi invito a leggere l'articolo di Giuseppe Giulietti inerente al conflitto di interesse..

Qui sotto vi riporto le prime righe:

Berlusconi, al di là delle smentite che non smentiscono nulla, ha proposto un baratto tra una nuova legge elettorale e l’integrale tutela del suo interesse privato. Non basta più respingere l’indecente proposta (e vorrei vedere il contrario!), ma è necessario aggiungere che una nuova legge elettorale che non venisse accompagnata dalla contestuale risoluzione dell’anomalia italiana in materia di conflitto d’interessi e di assetto dei media, ci condannerebbe a restare una democrazia dimezzata, un paese a rischio di “regime mediatico” per usare una espressione cara ad Umberto Eco... I ripetuti appelli del presidente Napolitano, le tante iniziative promosse da forze politiche, sociali, sindacali, religiose,stanno contribuendo a creare una nuova coscienza attorno al dramma delle morti sul lavoro. A questo positivo processo ha contribuito anche il silenzioso e quotidiano lavoro che è stato svolto dallo spazio che questo sito ha voluto dedicare a simili temi e che è stato impostato e gestito con grande rigore da Raffaelle Siniscalchi e da Diego Alhaique.

Per continuare a leggerlo clicca qui





lunedì 14 gennaio 2008

I conti tornano.... e tre !

Ancora una promozione, quella di Moody, attraverso le parole del capo analista per i Paesi europei, Alexander Kockerbeck. Intanto il ministero dell'Economia annuncia che sono cresciute dell'8% le entrate fiscale dei primi 11 mesi del 2007 al netto delle una tantum. L'erario - secondo i dati sulle Entrate Tributarie pubblicati dal dipartimento fiscale del ministero dell' Economia - incassa così 27,8 miliardi in più rispetto a quanto arrivato nello stesso periodo 2006. Al lordo delle una tantum la crescita è stata di 23,1 miliardi (+6,5%).
Un'altro tesoretto? Beh su questa strada si può decisamente operare in più direzioni, abbiamo pazienza, come ha detto recentemente qualcuno di noi... "dobbiamo vincere la maratona, non i 100 metri "
L'articolo completo a:
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/economia/conti-pubblici-66/moodys-outlook/moodys-outlook.html

domenica 13 gennaio 2008

I conti tornano...e 2 !

http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/economia/conti-pubblici-66/almunia-promuove-italia/almunia-promuove-italia.html

Ecco un nuovo momento positivo per il Governo: il commissario UE J.Almunia (colui che mesi fa aveva espresso una forte perplessità per le nostre finanze, come se immaginasse già un fallimento...) si congratula per il lavoro svolto da Prodi e Padoa-Schioppa. Insomma, senza essere faziosi, potremmo dire che si tratta del miglior risultato negli ultimi anni, e se anche il FMI sarà lusinghiero nei nostri confronti, sarà meglio cominciare una campagna promozionale di noi stessi visto che queste cose si sanno poco in giro....
I dati numerici li trovate al link di cui sopra.
O al Tg1 (probabile) - Tg2 (possibile) - Tg3 (sicuro) - Tg4 (sarebbe un miracolo) - Tg5 ( chissà ) - Studio Aperto ( non credo, non è gossip )

giovedì 10 gennaio 2008

....e Beppe Grillo prende le difese di Pecoraro Scanio..

Carissimi del PD in questi giorni le polemiche inerenti alla monnezza napoletana hanno raggiunto il culmine ossia colpevolizzare il Ministro Pecoraro Scanio..
Il fallimento di questa politica non bisogna attribuirla al valido Ministro bensi' a chi fino adesso ha amministrato il territorio a livello locale...
Vi riporto il messaggio che Beppe Grillo ha pubblicato nel suo blog a difesa del Ministro sotto accusa:

Si è aperta la caccia al Pecoraro Scanio. E’ lui il colpevole. Non Bassolino, non la Jervolino, non i presidenti del Consiglio degli ultimi quindici anni, non la Camorra, non le imprese del Nord che hanno smaltito i rifiuti tossici in Campania per risparmiare, non chi ha preso i miliardi di euro dalla Comunità Europea per opere mai realizzate, non le municipalizzate politicizzate, non i partiti, non la giunta regionale, non le giunte provinciali, non i sindaci contigui alla criminalità organizzata, non chi non ha permesso la raccolta differenziata, non i magistrati che non hanno indagato, non i giornalisti che non hanno denunciato, non i parlamentari campani che stanno a Roma, non le ASL, non chi deve controllare i prodotti alimentari, non chi deve controllare l’inquinamento dell’aria.
Nessuna, nessuna stramaledetta istituzione è responsabile di una Regione rovinata, con scorie radioattive sotto i campi di pomodori e un incremento di malati di tumori spaventoso.
La colpa è dei Verdi, di chi vuole acqua pulita, aria pulita, carne, uova e mozzarella senza diossina. La colpa è di chi vuole un parco, un albero, una spiaggia senza liquami, depuratori funzionanti.
La colpa è di chi vuole la raccolta differenziata, rifiuti zero.La colpa è di chi pensa che i campani siano una popolazione civile come le altre che può ottenere gli stessi risultati per l’ambiente dei danesi o dei californiani.
La colpa è di chi dice la verità sugli inceneritori e sul Cip6, la tassa sulla nostra bolletta dell’Enel, che ha sottratto miliardi di euro alle energie rinnovabili per regalarli ai petrolieri.
Uno dei più grandi fallimenti politici della Repubblica Italiana è stato trasformato in un problema di ordine pubblico. Bassolino regna con De Gennaro alla sua destra.
I colpevoli sono il Pecoraro Espiatorio e tutti gli abitanti di Pianura ai quali era stato promesso che la discarica non sarebbe più stata riaperta.





lunedì 7 gennaio 2008

Le cose al proprio posto

http://www.ivanscalfarotto.it/2008/01/le_cose_al_proprio_posto_3.html

Credo che si possa dare visibilità ad uno dei documenti più chiari e significativi di una forza politica democratica contemporanea. Non voglio passare per quello che dà modelli o lezioni, sia chiaro. Vorrei però che il Partito Democratico si ispiri fortemente ai contenuti di questo estratto, perchè sarà chiamato presto a prendere posizione sulla questione.

I vescovi spagnoli accusano il governo di "dissolvere la democrazia" con le leggi del Governo Zapatero, e il Partito Socialista risponde con un comunicato dal titolo "Las cosas en su sitio", che riporto qui di seguito integralmente. E' un documento che passo volentieri ai colleghi della Commissione Valori perché lo studino e si facciano ispirare su quali debbano essere i valori di un partito progressista e democratico, in questo secolo e in questa parte di mondo.
"I socialisti esprimono, come sempre, il proprio rispetto dell’esercizio da parte dei cittadini del proprio diritto a riunirsi e a manifestare liberamente. Allo stesso modo esprimiamo il nostro rispetto per gli atti liturgici o confessionali che si celebrano nel nostro paese ma desideriamo precisare la nostra posizione sulle dichiarazioni pubbliche, di contenuto politico, rilasciate da alcuni responsabili della Chiesa Cattolica durante la manifestazione tenutasi a Madrid il 30 dicembre.
1. E’ la Costituzione del 1978 che stabilisce che la sovranità appartiene al popolo, dal quale emanano tutti i poteri dello Stato. E’ la Costituzione di tutti gli spagnoli che proclama che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge, senza che ci possa essere discriminazione basata sulla religione. E’ la Costituzione che garantisce la libertà religiosa e che stabilisce che nessuna confessione possa assumere il carattere di religione di stato. Ed è la medesima Costituzione, base ultima dei valori e dei principi sui quali si legittima l’ordine della convivenza sociale, quella che ha stabilito che il rispetto della legge e dei diritti degli altri è il fondamento dell’ordine politico e della pace sociale.
2. Durante gli ultimi trent’anni, la maggioranza degli spagnoli ha deciso di estendere i diritti e le libertà individuali e rafforzare le politiche sociali in favore della dignità delle persone, obiettivo ultimo dell’ordine democratico.
In questi ultimi quattro anni, nuove leggi hanno allargato i diritti sociali e politici proprio delle famiglie.
Lo hanno fatto stabilendo una serie di iniziative volte a promuovere la natalità, a conciliare il lavoro e la vita in famiglia, a dare dignità alle famiglie di pensionati con le pensioni più basse, a dare supporto alle famiglie con persone non autosufficienti, a concedere borse di studio alle famiglie meno abbienti per consentire ai loro figli di proseguire negli studi…
In questi quattro anni nuove leggi hanno anche creato nuovi diritti: è stata approvata una legge per l’uguaglianza tra uomini e donne; una che ha riconosciuto il diritto a contrarre matrimonio a tutte le persone, senza discriminazioni basate sull’orientamento sessuale, e a poter porre fine liberamente a relazioni coniugali esaurite senza dover soffrire di lungaggini che non hanno alcuna giustificazione.
3. La forza della democrazia consiste nel garantire la convivenza di scelte ideologiche, morali e religiose diverse tra loro, senza che si debba accettare l’imposizione di nessuna scelta in particolare. In questo senso, in un regime di libertà, la fede non può farsi legge. La legittimità dei valori e delle regole della convivenza civile nasce dai principi e dalle procedure della Costituzione. Non c’è maggiore legittimità di quella della Costituzione.
Tutte le confessioni religiose hanno piena autonomia dottrinale nei confronti di chi quelle religioni professa ma è la società che, attraverso i suoi rappresentanti, ha la potestà di stabilire i principi di libertà individuale e di convivenza per tutti i cittadini. Solo chi ignora o non rispetta deliberatamente questi principi si allontana dai fondamenti essenziali della democrazia.
4. Noi socialisti, guidati dalle nostre convinzioni democratiche e dalla difesa delle libertà individuali, non faremo passi indietro: continueremo a lavorare perché tutti i cittadini spagnoli siano più liberi e con più diritti e perché, allo stesso tempo, il nostro vivere civile sia più rispettoso e tollerante.
Madrid, 2 gennaio 2008"

sabato 5 gennaio 2008

Una priorità per il 2008: abbassare le tasse sulle buste paga

Cari amici ormai siamo arrivati agli sgoccioli..
Martedi' 8 gennaio vi sarà il tanto atteso incontro fra Governo e Sindacati.
L'ordine del giorno riguarderà su come diminuire il carico fiscale nelle buste paga dei lavoratori italiani...
Il problema dei bassi salari e' divenuta una grande emergenza nel nostro paese...
Buona parte della popolazione attiva percepisce una retribuzione inferiore alle 1300 euro, una cifra che a stento riesce coprire il fabbisogno delle 4 settimane.
A fronte dei numerosi aumenti già incassati (vedi mutui, costo dell'energia e dei beni primari), il governo ha il compito assoluto di intervenire su 3 obbiettivi che possono dare una vera scossa ai consumi interni e a garantire una certa sicurezza di reddito per i salari di fascia medio e bassa:
1) aliquota irpef dal 23 al 20%
2) aumento delle detrazioni da lavoro dipendente
3) detassazione aumenti salariali

Questi 3 provvedimenti costerebbere tra i 12 e i 14 miliardi di euro stando ad alcune analisi ma rimetterebbero in moto la fiducia del cittadino verso le istituzioni ma soprattutto si andrebbe a recuperare una grossa parte del potere d'acquisto perso negli ultimi 5 anni.
D'accordo sul rispetto degli impegni in campo europeo ma se per rispettare determinati accordi devo mettere quasi alla fame una porzione maggioritaria di popolazione...beh..gli impegni dovuti possono anche essere posticipati ad altre date...

P.S. Una brutta sorpresa ho notato nella mia busta paga.
A causa della revisione nel 2007 delle aliquote irpef, lo scrivente ha ricevuto una vera e propria salassata di 350 euro di conguaglio negativo...
La beffa (e qui mi duole ammetterlo) e' stata che se fossero rimaste le vecchie aliquote irpef dell'epoca tremontiana avrei risparmiato in tasse almeno 200/250 euro.
Gli studi della CGIL nel mese di gennaio 2007 erano piu' che corretti...
Le aliquote attuali hanno reso piu' difficile la situazione di molti lavoratori.
I lavoratori si sono sacrificati per rimettere a posto i conti pubblici...ora tocca alla gente ottenere il premio tanto atteso e meritato.

giovedì 3 gennaio 2008

Il fabbisogno statale scende a 27 miliardi..

Scende a 27 miliardi, con un avanzo di 15. Il dato migliore da 7 anni
Padoa Schioppa: "Bene, ma il risanamento non è compiuto e deve continuare"
Migliorano i conti pubblici
Fabbisogno record dal 2000
Prodi: "Ora costruiamo il rilancio insieme alle forze sociali"
Ferrero: "Ci sono i margini per aumentare i salari e le pensioni basse"

Per leggere tutto l'articolo cliccate qui

mercoledì 2 gennaio 2008

Il Fisco migliora la vita dei piccoli imprenditori...

Articolo tratto da "La Repubblica"

Al via il regime semplificato per un milione di piccoli imprenditori, autonomi, professionisti: per sceglierlo basta eliminare dalle fatture ai clienti l'addebito dell'Iva. Completato in quadro normativo per l'entrata in vigore del regime semplificato e forfettario per i piccoli imprenditori, i lavoratori autonomi ed i professionisti con un fatturato inferiore ai 30 mila euro l'anno. Il viceministro Vincenzo Visco, riferisce una nota, ha firmato oggi il decreto ministeriale per definire le modalita' applicative del regime forfettario per i contribuenti minimi e marginali previsto dalla legge Finanziaria per il 2008 e in vigore dal 1 gennaio 2008. Il decreto firmato oggi e la circolare sul medesimo oggetto emanata dall'Agenzia delle Entrate il 22 dicembre scorso completano il quadro normativo necessario all'effettiva operativita' del regime forfettario per le persone fisiche esercenti attivita' di impresa, arti o professioni. Il decreto verra' inviato alla Corte dei Conti per la relativa registrazione. Il regime dei contribuenti minimi e marginali rappresenta il regime naturale per le persone fisiche esercenti attivita' di impresa, arti o professioni che, nel 2007, abbiano percepito ricavi o compensi inferiori a 30.000 euro lordi, non abbiano effettuato cessioni alle esportazioni, non abbiano sostenuto spese per lavoro dipendente e non abbiano effettuato, nel triennio 2005-2007, acquisti di beni strumentali per un ammontare complessivo superiore a 15.000 euro. Cio' significa che i soggetti con le caratteristiche ricordate possono dal 1 gennaio 2008 iniziare automaticamente ad avvalersi del regime forfettario senza dover fare alcuna comunicazione preventiva all'amministrazione fiscale. Il regime forfettario prevede un'imposta del 20% sul reddito (ricavi meno costi) in alternativa ad Irpef, Irap ed Iva. Per potersi avvalere del regime forfetario, i soggetti interessati devono, a partire dal 1 gennaio 2008, eliminare dalla fatturazione ai propri clienti l'addebito dell'Iva. Di conseguenza - venendo meno per essi l'obbligo di versamento dell'Iva sulle vendite di beni o prestazioni di servizi - verra' meno anche il diritto alla detrazione dell'Iva assolta sugli acquisti. Per queste ragioni, continuare nel tempo ad addebitare l'Iva ai propri clienti indichera' da parte del contribuente interessato la scelta di escludere al momento il regime semplificato e di permanere invece nel regime ordinario.





I conti tornano

Approfitto di alcuni commenti ai post precedenti, e del contributo dei nostri consiglieri di riferimento (vedi link) per riportare dato x dato il risultato più importante e meno gratificato del Governo.
A voi tutti il piacere, e...ancora buon 2008!!

http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/economia/alitalia-13/partito-del-mercato/partito-del-mercato.html

martedì 1 gennaio 2008

Francesco Paoletti presenta Democabrio

Presentazione di Democabrio..







Come vincere a Carate?