Il merito, non il censo.
Il libero mercato, non le lobby.
I diritti del cittadino, non lo spreco di denaro pubblico.
Senza meritocrazia le professioni si tramandano ai figli come i titoli nobiliari, senza concorenza il consumatore è ricattato dai grandi monopoli.
Senza controlli i "fannulloni" continuano a gravare sulle tasche dei contribuenti.
Sono alcuni dei contenuti del libro di Alberto Alesina (professore di econimia politica ad Harvard) e Francesco Giavazzi (professore di economia politica al MIT di Boston).
Un testo che fa riflettere.
venerdì 19 ottobre 2007
Il liberismo è di sinistra?
Pubblicato da il_gambi alle 18:56
Etichette: C'è qualcosa di nuovo nell'aria.... idee per il PD
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Come vincere a Carate?
Etichette
Archivio blog
-
▼
2007
(69)
-
▼
ottobre
(26)
- Possibile aumento dell'irpef comunale di Carate
- Il signore dei (tr)anelli...e le primarie fantasma
- una premonizione?
- Il costo degli asili comunali? bohh
- Rincari: Prodi presenta il conto....degli altri!
- Bamboccioni (e non)...unitevi ! !
- Gli stipendi italiani vanno a picco
- Pipino e i suoi cantieri...
- Palliative solo per il 30 per cento...ma Hospice i...
- La Mafia e' la prima azienda italiana...
- Un caldo benvenuto a un nuovo blog caratese
- Penati: piu' dibattito sul futuro del PD
- A Carate è sempre emergenza strade..
- Ecoallarme nell'Hinterland di Milano...
- Il liberismo è di sinistra?
- Da blog......a blog!
- Ottima proposta di Mirabelli....
- Notizie locali tratte dal Giornale di Carate...
- Un compleanno...particolare!
- Risultati di Carate Brianza..
- Partito Democratico Caratese....una grande unione ...
- Nessun Ticket sanitario nella finanaziaria 2008
- Incontro...l'informazione locale dei cittadini car...
- Democratici Caratesi....dal 1995 ad oggi...
- Isa Vergani scende in campo per il centrosinistra....
- Buone news dalla finanziaria...100.6 miliardi di e...
-
▼
ottobre
(26)
1 commento:
Condivido la tesi di Alesina e Giavazzi. Molte categorie difendono a spada tratta il proprio regime protezionistico ma alla fine questo fa solo vivere peggio tutti. Il taxista che non vuole le nuove licenze e l'altra sera mi ha fatto fare 40' di coda a Firenze si trova come me a imprecare quando per trovare una farmacia aperta in turno deve guidare per 10km, o se gli viene detto che l'esame medico di cui ha bisogno si potrà fare solo tra 3 mesi, o se a scuola suo figlio ha un professore assenteista, o se nell'ufficio pubblico un impiegato gli risponde con arroganza anzichè aiutarlo nella sua pratica... e via dicendo. Se invece uno ha i mezzi fuori dalla stazione trova pronta l'auto con conducente, a prendere le medicine manda la donna di servizio, l'esame medico lo fa privatamente dove vuole l'indomani mattina, i figli li iscrive in una buona scuola privata (perchè mica tutte sono così buone...) e la pratica in comune l'affida a un professionista...
Posta un commento